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L’importanza della pianificazione, nell'epoca dei tassi zero e sottozero

Ci troviamo a vivere, risparmiare, investire in un'epoca di bassi, bassissimi tassi di interesse. Spesso vicini allo zero, e che possono pure andare sottozero. In campo negativo. Un'epoca che, secondo molte stime e previsioni, durerà a lungo.

Con certe prospettive, cosa fare e come muoversi per superare questa sfida e questa condizione, in cui ci troveremo ancora per molto tempo? Soprattutto è importante una cosa, c'è una priorità: la pianificazione finanziaria. È la strada che può portare lontano nell'epoca di tassi, inflazione e crescita a velocità zero. Una questione di grande attualità, e che ci accompagnerà a lungo.

Come ho già messo in evidenza in precedenti pagine del Blog (ad esempio, quelle del 7, 12 e 16 ottobre, e del 22 novembre), in Germania già oggi quasi il 60% delle banche tedesche applica tassi negativi sui depositi più alti dei clienti Corporate, e oltre il 20% fa la stessa cosa anche con la clientela Retail. Una misura seguita e annunciata in Italia da UniCredit per prima, che inizierà ad applicarla dal nuovo anno. Siamo solo all'inizio.

Se i valori sottozero degli interessi rappresentano una svolta epocale per le banche del nostro Paese e i loro clienti, cioè per tutti noi, sembra proprio che non sarà la novità di una stagione. Secondo i calcoli e le previsioni di Eiopa, l'Authority europea per assicurazioni e previdenza, i tassi potrebbero essere negativi per i prossimi 20 anni. Del resto, senza crescita e senza inflazione, come accade ormai da tempo, anche i tassi d'interesse restano fermi, ridotti ai minimi termini.

Qualcuno fa anche notare che il crescente invecchiamento della società – altro fattore con cui dobbiamo fare i conti –, con grandi masse di risparmio che appartengono alle persone più anziane, e per questo più orientate a un orizzonte di breve periodo, porta a una società più statica, più ingessata, con meno stimoli per crescere, progettare e puntare sul futuro.

Il quadro, e le prospettive, sono queste. A meno di scossoni e novità ora imprevedibili. E proprio perché il futuro appare così debole, per quanto riguarda gli interessi su depositi e investimenti, è importante muoversi per tempo e nella direzione giusta: con un'adeguata pianificazione finanziaria, in grado di creare valore e al meglio, con le risorse disponibili, le condizioni di mercato, e le esigenze personali di ognuno.

La pianificazione è lo strumento in grado di minimizzare gli effetti negativi e massimizzare i risultati. Anche nell'epoca dei tassi zero e sottozero.